Il Made in Italy di BMR continua a conquistare la piazza russa e a garantire il valore del made in Italy nella produzione locale.

BMR cavalca il buon andamento del mercato russo e, anche per il 2020, si propone ai produttori del Paese quale partner di fiducia per lo sviluppo del processo di finitura ceramico.

Per l’azienda di Scandiano, che da oltre cinquant’anni produce macchinari e tecnologie per il fine linea del settore, la Russia si conferma un territorio dalle grandi opportunità: “In Russia la produzione ceramica è principalmente rivolta al mercato interno – fanno sapere da BMR. – Le tendenze di produzione si riferiscono soprattutto a piastrelle smaltate e in gres porcellanato tecnico con finitura lappata, declinate sia nelle misure tradizionali, sia nei grandi formati di grande attualità.

Grazie all’affidabilità maturata nella nostra esperienza, contiamo anche quest’anno di poter fornire la nostra tecnologia ai produttori ceramici russi, che dimostrano di apprezzare il Made in Italy di BMR in fatto di valore, qualità, innovazione e customer care”.

 

Tra i clienti principali di BMR in Russia ci sono Kerama Marazzi, Unitile e Grani Taganaya, con i quali continua una collaborazione consolidata nel tempo e nell’affidabilità.