Marmo ceramico, la rivoluzione comincia da ABK

Esposti in anteprima alla XXXVI edizione di Cersaie i prototipi del nuovo marmo ceramico a vena passante e le proposte di arredamento, già disponibili, realizzate con le superfici WIDE, a conferma dell’impegno e della creatività del produttore di Finale Emilia

Bilancio di segno decisamente positivo per ABK alla XXXVI edizione di Cersaie, il Salone internazionale della ceramica per l’architettura e dell’arredobagno che si è svolto dal 24 al 28 settembre. Il produttore di Finale Emilia continua a proporre ogni anno novità tecniche, estetiche e stilistiche rivoluzionarie distinguendosi tra gli oltre 840 espositori del Salone.

Cersaie 2018 è stata l’occasione per presentare in anteprima assoluta i primi prototipi “del marmo ceramico a vena passante”, capaci di riprodurre i materiali naturali come le pietre nelle tre dimensioni, con assoluta perfezione, fino a uno spessore di 20 mm. Entro il primo semestre 2019, infatti, ABK installerà il nuovo impianto pilota, sviluppato in collaborazione con Sacmi, che segnerà l’inizio di una rivoluzione per l’industria ceramica.

“Per realizzare questa fondamentale innovazione tecnologica, – spiega Roberto Fabbri, Presidente del Gruppo ABK – ci siamo impegnati in un piano di investimenti da 27 milioni di euro nel prossimo triennio.” 

Per raggiungere gli obiettivi strategici del “marmo ceramico” ABK Group, attraverso la Business Combination con la SPAC Capital For Progress 2, ha intrapreso un percorso che la porterà, entro gennaio 2019, alla quotazione sul mercato AIM Italia di Borsa Italiana.

Con le grandi lastre WIDE, ABK si è già imposta a pieno titolo tra i player del settore arredamento, con particolare attenzione all’ambiente bagno, grazie al progetto Bath Design, e alla cucina, con il nuovo spessore 12 mm. La produzione ABK non è più limitata ai tradizionali ambiti di applicazione delle piastrelle, come pavimento e rivestimento, ma spazia nell’arredobagno con ripiani sospesi, lavabi a colonna o da appoggio, piatti doccia e vasche interamente rivestiti in gres porcellanato, e nella personalizzazione delle cucine con piani lavoro, funzionali e versatili e tavoli scenografici.

La possibilità di creare arredi nell’estetica desiderata, adattandoli “on demand” alle dimensioni della propria abitazione è sempre più strategica e vincente nel rapporto con i rivenditori, i progettisti e i privati, che ABK integra con la vasta scelta di ispirazioni materiche, suggestioni grafiche e colorazioni di tendenza del proprio catalogo, sia per gli utilizzi più tradizionali del gres porcellanato, sia per creare ambienti total-look ABK.

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