Marazzi Crogiolo Confetto: superficie “confettata” minimale e senza tempo

Il nome Crogiolo è particolarmente significativo per la storia di Marazzi: identifica l’edificio industriale dove la Marazzi è nata, negli anni 30, e il luogo dove, negli anni ’80, venne creato il laboratorio di ricerca e sperimentazione ‘Il Crogiolo’, in cui architetti, designer, artisti e fotografi vennero chiamati a interpretare liberamente il prodotto ceramico.

Partendo da questo spirito nascono le nuove collezioni Crogiolo, un connubio perfetto tra l’amore per “il fatto a mano” della ceramica autentica e la continua attività di ricerca e innovazione che contraddistinguono Marazzi da oltre ottant’anni.

Confetto è la nuova proposta in gres porcellanato di piccolo formato che entra a far parte della collezione Crogiolo; la superficie è semi opaca, “confettata”,
morbida al tatto ed è realizzata in un’ampia palette cromatica di 12 tinte calde e fredde nei due formati modulari 5×15 e 10×10. La struttura 3D Savoiardo – realizzata in tutti i 12 colori –
si ispira alla storica collezione Canne d’Organo progettata da Nino Caruso per Marazzi nei primi anni ’70;
essa presenta una leggera sfondatura nella parte centrale che ne enfatizza la tridimensionalità e l’effetto hand-made.

Grazie al suo design minimalista e ricercato allo stesso tempo, Confetto è dedicata ad ambienti residenziali e commerciali in cui si desidera ricreare un allure accogliente e riscoprire il fascino del “fatto a mano”, mantenendo una certa versatilità grazie al fatto che possa ricoprire sia pareti che pavimenti o elementi di arredo.

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