Cecrisa guarda al futuro e investe nella tecnologia Sacmi

Nuovo importante step nel progetto di modernizzazione del parco macchine della ceramica brasiliana Cecrisa. In fase finale di montaggio la nuova centrale di preparazione impasto atomizzato con mulini modulari MMC

Vinci Partners, società brasiliana di investimento che detiene il controllo azionario di Cecrisa – tra i protagonisti del Paese nella produzione di ceramica da rivestimento per l’alta gamma – prosegue il suo progetto di modernizzazione del parco macchine, con l’obiettivo di conseguire importanti vantaggi sia sotto il profilo della produttività, sia dal punto di vista dell’efficienza energetica degli stabilimenti.

Cuore di questa prima fase del progetto è senza dubbio il nuovo reparto di preparazione impasto atomizzato, dotato di due mulini modulari continui modello MMC180 e di due atomizzatori modello ATM180. Una fornitura che, coerentemente con la logica produttiva dell’azienda, garantirà un incremento di output pari a 80 tonnellate l’ora di impasto per la produzione di porcellanato smaltato e di monoporosa. Questa nuova centrale di preparazione impasti, situata a Portinari, servirà infatti ben due stabilimenti, quello di Portinari e quello di Eldorado. Cecrisa ambisce in questo modo a cogliere tutte le opportunità di sviluppo tecnologico ed efficienza energetica per la lavorazione delle materie prime, con risparmi fino al 50% nell’energia elettrica e dal 10 al 15% nel consumo di gas. In più, l’elevata automazione di processo consentirà una riduzione del fabbisogno di manodopera pari a ben il 67%, senza contare la garanzia sulla ripetibilità del processo, con importanti conseguenze sull’incremento della qualità del prodotto finito. Un progetto che getta le basi fondamentali, dunque, per un ambizioso programma di consolidamento nel Paese ed espansione all’estero del posizionamento dell’azienda sul mercato dell’alta gamma.

Va nella stessa direzione anche l’installazione della nuova linea completa ad alta produttività sia per grès porcellanato smaltato sia per monoporosa, che fa perno sulle presse Sacmi modello PH5000L,  abbinate all’essiccatoio orizzontale a cinque piani mod. ECP307/28,2m e all’insieme termico preforno JMC315/14,7m più forno FMC 325/161,7m. Macchine, queste ultime, dotate di sistema di recupero di aria calda e di altre innovazioni tecniche che consentono, oltre ad un’altissima precisione nelle curve di cottura, flessibilità produttiva e ottimizzazione dei consumi energetici.

Alta produttività ed efficienza sono il filo conduttore anche delle soluzioni per l’handling di prodotto ed il fine linea: parte integrante della fornitura è infatti l’installazione di linee di movimentazione e stoccaggio dei semilavorati prima e dopo la cottura, oltre che di linee di scelta e imballo progettate da NuovaSima, azienda del Gruppo Sacmi specializzata nella progettazione di soluzioni per la gestione della movimentazione di grandi produzioni e del controllo qualità nel fine linea.


Cecrisa looks to the future and invests in Sacmi technology

Brazilian ceramic firm Cecrisa takes a major step forwards in its machine pool modernisation plan. New spray-dried body preparation department with MMC modular mills now undergoing final assembly.

Vinci Partners, the Brazilian investment company with a majority share in Cecrisa – one of the country’s leading manufacturers of high-end ceramic wall tiles – continues to modernise its machine pool, the aim being to attain major advantages in terms of both the productivity and energy efficiency of its plants.

The core of this initial stage of the project is undoubtedly the new spray-dried body preparation department. The latter has been equipped with two MMC180 continuous modular mills and two ATM180 spray driers; in keeping with the company’s manufacturing policy, this order will boost glazed porcelain and monoporosa tile body output by some 80 tons/hour. Located at Portinari, the new body preparation department will supply two factories, one in Portinari itself and another in Eldorado. In this way Cecrisa aims to make the most of all the technological development and energy efficiency opportunities on the raw material processing front, with electricity savings of up to 50% and gas savings of 10-15%. What’s more, high levels of process automation will reduce labour requirements by an impressive 67%; additionally, there is guaranteed process repeatability, resulting in improved finished product quality. This project, then, is designed to lay the foundations for an ambitious programme that will strengthen operations in Brazil and allow the company to expand its position on high-end foreign markets.

The installation of a new, complete high productivity line for both glazed porcelain tiles and monoporosa aims to achieve similar goals: at the heart of the line is a combination of Sacmi PH5000L presses, a 5-tier ECP307/28.2-metre drier and a firing solution consisting of a JMC315/14.7-metre pre-kiln and FMC 325/161.7-metre kiln. The latter machines feature hot air recovery systems and other technical innovations that, in addition to incredibly precise firing curve control, ensure production flexibility and optimised energy consumption.

High productivity and efficiency also underpin the product handling and end-of-line solutions: a key part of the order, in fact, is the installation of lines for handling and storing semi-finished items before and after firing. Last but not least, there are also sorting and packaging lines designed by NuovaSima, the Sacmi Group company that specialises in the design of large-scale output handling management and end-of-line quality control solutions.

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