BMR presenta la nuova gamma Vision: si parte con il lancio della Squadra Vision

Con una serie di innovazioni tecnologiche di estremo rilievo nel campo della squadratura e finitura di superfici ceramiche, BMR conferma anno dopo anno la sua capacità da trend setter. La nuova offerta si differenzia dalla concorrenza nell’avanguardia tecnologica e digitale che punta ai livelli di massima raffinatezza progettuale; un percorso che vede BMR impegnata in un processo di innovazione continua che necessita sempre più l’ampliamento del concetto di finitura ceramica. Il tutto portando con sé il fine linea, processo che può e deve evolversi ripensando le lavorazioni di taglio, squadratura e finitura. È qui che l’azienda di Scandiano introduce un nuovo concetto, che dà vita a una nuova linea di prodotti: BMR Vision.

Grazie all’integrazione capillare tra le macchine e la digitalizzazione, la nuova gamma è in grado di proporre un ecosistema completo che consente di gestire in modo versatile e su un’unica piattaforma ogni tipo di esigenza nell’ambito della finitura della piastrella e della lastra, oltre a efficientare lotti ristretti, produzioni just in time e frequenti cambi di formato e di superficie.

Efficienza energetica, sostenibilità ambientale e valorizzazione della supply chain sono alcuni degli elementi innovativi della proposta Vision di BMR per un processo sempre più oggettivo e sostenibile che si lega perfettamente al tema di “agire industriale”, ovvero ad un approccio alla produzione che presta attenzione alle risorse energetiche, preservandole e contenendo i costi attraverso il controllo operato con telecamere digitali.

In questo percorso, la prima macchina appartenente all’ultima gamma progettata dall’azienda di Scandiano è la nuova Squadra Vision. Figlia diretta della classica squadratrice con telecamere, tecnologia di punta di BMR, si tratta di un impianto evoluto, completamente automatico e ingegnerizzato che, grazie a continui upgrade tecnologici, abbraccia i concetti di Smart Factory e Industry 4.0, dimostrando molteplici vantaggi in termini di risparmio energetico, eco-sostenibilità e riduzione dei costi di produzione. I test già effettuati presso i clienti a parità di materiale, asportazione e velocità hanno mostrato come questa tecnologia con telecamere abbia un consumo della mole inferiore del 40% rispetto a quello con tecnologie alternative.

Squadra Vision è una squadratrice a secco con 9 o 12 calibratori per lato ideale per tutti i tipi di materiali e formati che superano anche i 1800×3600 mm. La nuova versione all’avanguardia con il sistema di telecamere di misurazione permette di visualizzare in tempo reale l’operazione di squadratura e determinare in questo modo anche le sbeccature. Inoltre, la combinazione tra i visori e l‘avanzamento automatico del mandrino calibratore, dotato di sistema di motorizzazione brushless e di cinghie, riesce a determinare l’esatto punto di posizionamento dell’utensile e a garantirne il lavoro in automatico tramite l’impostazione del cono di asportazione da parte dell’operatore. In questo modo, il sistema corregge la posizione di lavoro dell’utensile e ne ottimizza l’efficacia, sempre nel rispetto dei parametri impostati relativi alla dimensione ed alla produttività. In termini pratici, è possibile cambiare in modo estremamente intuitivo e rapido la scala di asportazione in funzione della configurazione e del tipo di utensile montato sulla macchina squadratrice. Inoltre, la nuova macchina risulta particolarmente affidabile grazie alle caratteristiche costruttive e visto anche l’intero apparato di controllo che permette l’estrazione dei dati e di conseguenza la manutenzione predittiva. Per questi motivi il rischio di rotture e/o problemi si riduce drasticamente.

Il sistema brevettato con telecamere BMR è l’unico applicato a una macchina squadratrice e oggi è stato ulteriormente migliorato.

Squadra Vision è concepita per garantire performance elevate, con considerevoli benefici in termini di rispetto dell’ambiente, di risparmio energetico, di consumo e di costo utensile. Allestita con un sistema laser in ingresso e in uscita della linea, la macchina interviene realizzando un controllo automatico puntuale di numerose funzionalità e parametri garantendo una maggiore percentuale di produzione di prima scelta e, di conseguenza, una riduzione dei costi di manodopera e di processo, rispettando l’ambiente e gli standard di ecosostenibilità.

L’ultima evoluzione della Squadra porta notevoli vantaggi anche dal punto di vista della semplicità di utilizzo per gli addetti alla fase di finitura: l’interfaccia grafica, sviluppata in modalità intuitiva, permette un controllo particolarmente agevole di tutti gli aspetti funzionali e operativi della macchina. Tale facilità di utilizzo permette a qualsiasi operatore di esprimere tutte le performance di produzione di cui Squadra Vision è capace.

In sintesi, ecco tutte le innovazioni portate dalla Squadra Vision:

nuova release del software della macchina

nuovo mandrino con migliori prestazioni in grado di garantire una lavorazione a temperature più basse

telecamere di nuova generazione con velocità immagine migliorata

funzionalità di fermo immagine con riconoscimento delle sbeccate ed individuazione della mola che lavora in modo scorretto

funzionalità “full automatic” che permette alla macchina di lavorare in totale autonomia

pulizia automatica migliorata del sistema di telecamere con isolamento totale da sporco e waterproof

risparmio mola (40 % di consumo in meno)

affidabilità e facilità di utilizzo ai massimi livelli, grazie all’interfaccia grafica intuitiva

reportistica e dati utili alla manutenzione predittiva della macchina

qualità ottimizzata: meno scheggiature (o rotture), meno tempi morti, maggiore continuità di produzione, minor “spreco” di materiale durante il cambio formato

controllo costante del processo: interventi di minore entità da parte dell’operatore e più focalizzati sulla risoluzione dei problemi

controllo dei consumi e dei dati di produzione: tutte le informazioni relative a consumo, durata ed efficienza delle mole sono costantemente registrate e salvate

l’utilizzo organico di tecnologie sempre più eco-friendly stimola l’intera catena produttiva, compresi i dipendenti e i fornitori, all’utilizzo e al rispetto di soluzioni tecnologiche green e sostenibili.

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