BMR e Novabell: Verso la definizione della linea integrata

Un’eccellenza imprenditoriale, fatta di oltre trent’anni di storia e di continua evoluzione, dove la passione si è trasformata in innovazione e dove la lungimiranza si è sempre accompagnata alla ragione, per dare vita a una realtà ceramica attiva in cinque continenti, con linee di prodotto di assoluto prestigio e che si distinguono in tutto il mondo per stile e qualità. Questa è NovaBell, nota e consolidata azienda di Roteglia (Reggio Emilia) specializzata nella produzione di pavimenti e rivestimenti in gres porcellanato, e partner consolidato per BMR che, con lei, condivide una visione strategica mirata a fondere obiettivi e risultati attraverso un lavoro contraddistinto da alti livelli di professionalità e avanguardia tecnologica. È stato proprio con NovaBell che, nel 2014, la squadratura a secco ha trovato un primo importante banco di sperimentazione e campo di impiego, siglando un successo che contraddistingue e differenzia BMR in tutto il mondo. L’introduzione, infatti, della tecnologia a secco nell’ambito della rettifica ha comportato una vera rivoluzione in ambito ceramico, di cui NovaBell si è fatta pioniera individuando la possibilità di ottimizzare il processo e, dunque, di migliorare il prodotto e la produttività. Con questo approccio, il cammino di NovaBell e BMR è proseguito su binari tecnici sempre più elevati, che sono approdati nel 2019 all’acquisizione delle nuove Top Squadra Dry 4.0 con telecamere, un sistema di squadratura a secco digitalizzato e totalmente automatizzato. L’innovativa tecnologia di squadratura a secco digitalizzata e automatizzata di Top Squadra Dry 4.0 con telecamere consente di passare da un contesto solamente elettromeccanico a uno anche informatizzato e interattivo, con un’automazione dei processi tale da garantire la completa efficienza da remoto, i più avanzati standard di produzione, con raccolta di dati diagnostici e predittivi. Si tratta di una nuova gestione produttiva e aziendale che mira a far fruttare al massimo le risorse per garantire una sempre migliore qualità: di assistenza, di produzione, di efficienza. Si tratta di un determinante cambio di passo, fortemente voluto dalla Direzione di NovaBell.

“È indiscutibile il vantaggio che una tecnologia cosi digitalizzata comporta sulla nostra produttività: utilizzo migliore degli utensili, con un approccio più scientifico e meno soggettivo dell’operatore che si basa sui dati fornitigli dal sistema 4.0; una maggiore velocità nel cambio formato; un upgrade per l’operatore che, potendo agire da remoto, beneficia anche di una maggiore sicurezza sul posto di lavoro; una migliore stabilità della linea meno sottoposta a fermi di produzione e a rallentamenti dovuti agli interventi diretti. – Ha dichiarato l’Ing. Francesco Cuoghi, direttore generale di NovaBell – Ma il vero salto in avanti è determinato dalla possibilità di ragionare in termini di LINEA INTEGRATA, che consente una maggiore flessibilità e ottimizzazione nella programmazione della produzione finalizzata a un ulteriore miglioramento del servizio alla clientela, grazie alla gestione completamente digitalizzata dell’intera linea”.

La visione di NovaBell è quella di una fabbrica innovativa, che supera il concetto di isole tecnologiche a favore di una logica di filiera della linea stessa, dove l’integrazione dei processi porta a una maggiore semplificazione produttiva, con risultati altamente performanti. “Crediamo molto in BMR e nel suo modo di approcciare gli sviluppi delle sue tecnologie, oltre che nel modo di guardare all’avanguardia tecnologica con consapevolezza e concretezza – continua Francesco Cuoghi. – Per questo, a pochi anni dall’inserimento nel nostro stabilimento di 3 linee di squadratura a secco, abbiamo comunque deciso di innovare ulteriormente e di sposare la digitalizzazione della squadratura di BMR. Una linea automatizzata, caratterizzata da sistemi semplici da utilizzare e da coordinare, che consentono un’autonomia della macchina nel controllo e nella gestione, agevola nettamente la produzione e rende più performante l’azienda. Inoltre, il sistema consente anche di avere una diagnostica della macchina e una capacità predittiva sulla produzione grazie alla capacità di registrare e salvare tutte le informazioni riguardanti il consumo, la durata e l’efficienza delle mole. Questa raccolta dati è un patrimonio di grande importanza per la conoscenza e la valutazione dell’impianto, in termini di operatività, di costi, di efficienza e di risultati”.La collaborazione tra NovaBell e BMR si fa dunque esempio di visione strategica evoluta, dove la realizzazione di un prodotto d’eccellenza diventa sinonimo di processo tecnologico d’avanguardia.Negli ultimi anni, BMR ha reso il fine linea ceramico protagonista di una evoluzione esclusiva, secondo una filosofia “tailor made”, dove il produttore di piastrelle si trasforma da cliente in collaboratore per valutare e affrontare insieme le varie fasi produttive e progettuali e per arrivare a costruire soluzioni sempre più flessibili e innovative. Questo paradigma industriale ha richiesto alcuni elementi fondamentali, quali la completa digitalizzazione dei processi, l’utilizzo delle risorse in condivisione e la gestione efficiente dei dati: know how che BMR ha sviluppato e sul quale ha investito in maniera importante e consapevole per arrivare a disegnare un processo di fine linea 4.0 e oltre. Automazione e integrazione sono le nuove parole d’ordine che BMR ha fatto proprie con l’obiettivo di poter arrivare, in un futuro prossimo, a una integrazione delle linee di produzione e delle fabbriche stesse.

BMR AND NOVABELL: TOWARDS THE DEFINITION OF THE INTEGRATED LINE

An entrepreneurial excellence, made up of over thirty years of history and continuous evolution, where passion has been transformed into innovation and where foresight has always been accompanied by reason, to give life to a ceramic reality active on five continents, with product lines of absolute prestige and which stand out all over the world for style and quality.

This is NovaBell, a well-known and consolidated company from Roteglia (Reggio Emilia) specialized in the production of porcelain stoneware floors and wall coverings, and a consolidated partner for BMR who, with it, shares a strategic vision aimed at merging objectives and results through work characterized by high levels of professionalism and technological avant-garde.

It was with NovaBell that, in 2014, dry squaring found its first important test bench and field of use, sealing a success that distinguishes and differentiates BMR throughout the world. In fact, the introduction of dry technology within the scope of grinding has led to a real revolution in the ceramic field, of which NovaBell has made itself a pioneer by identifying the possibility of optimizing the process and, therefore, improving the product and productivity.

With this approach, the development of NovaBell and BMR continued on increasingly higher technical tracks, which culminated in 2019 with the acquisition of the new Top Squadra Dry 4.0 with cameras, a digitized and fully automated dry squaring system.  The innovative digitized and automated dry squaring technology of Top Squadra Dry 4.0 with cameras allows switching from a purely electromechanical context to one that is also computerized and interactive, with process automation such as to guarantee complete remote efficiency, the most advanced production standards, with the collection of diagnostic and predictive data. This is a new production and business management that aims to make the most of resources to ensure ever better quality: in support, production, efficiency. This is a decisive change of pace, strongly desired by the NovaBell Management.

“The advantage that such a digitized technology has on our productivity is indisputable: better use of tools, with a more scientific and less subjective approach by the operator based on the data provided by the 4.0 system; greater speed in size change; an upgrade for the operator who, being able to act remotely, also benefits from greater safety in the workplace; better stability of the line being less subject to downtime and slowdowns due to direct interventions. – said Eng. Francesco Cuoghi, general manager of NovaBell – But the real leap forward is determined by the possibility of thinking in terms of INTEGRATED LINE, which allows greater flexibility and optimization in production planning aimed at further improving customer service, thanks to the completely digitized management of the entire line”.

NovaBell’s vision is that of an innovative factory, which overcomes the concept of technological islands in favour of a production chain logic of the line itself, where the integration of processes leads to greater production simplification, with highly performing results.

“We strongly believe in BMR and in its way of approaching its technological developments, as well as in the way of watching over the technological avant-garde with awareness and practicality – continues Francesco Cuoghi. – This is why, a few years after the introduction of 3 dry squaring lines in our plant, we have decided to further innovate and embrace the digitization of BMR’s squaring. An automated line, characterized by systems that are simple to use and coordinate, which allow the machine to be autonomous in control and management, clearly facilitates production and makes the company more efficient. In addition, the system also allows for machine diagnostics and a predictive capacity on production thanks to the ability to record and save all information regarding the consumption, duration and efficiency of the grinding wheels. This data collection is an asset of great importance for the knowledge and evaluation of the plant, in terms of operability, costs, efficiency and results”.

The collaboration between NovaBell and BMR thus becomes an example of an evolved strategic vision, where the creation of a product of excellence becomes synonymous with a cutting-edge technological process.

In recent years, BMR has made the ceramic end of line the protagonist of an exclusive evolution, according to a “tailor made” philosophy, where the tile manufacturer changes from customer to collaborator to evaluate and tackle the various production and design phases together and to arrive at building increasingly flexible and innovative solutions. This industrial paradigm required some fundamental elements, such as the complete digitization of processes, the use of shared resources and the efficient management of data: know-how that BMR has developed and in which it has invested in an important and conscious way to get to design an end-of-line process 4.0 and beyond. Automation and integration are the new watchwords that BMR has made its own with the aim of being able, in the near future, to integrate the production lines and the factories themselves.

Articoli correlati