Al via Cersaie 2024

Produttori di piastrelle e lastre ceramiche, sistemi e materiali per la posa, mobili, sanitari e accessori per l’arredobagno, oltre ai colorifici ceramici e ai servizi per le showroom: complessivamente, saranno 560 i brand che animeranno la 41a edizione di Cersaie, il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno in programma a Bologna dal 23 al 27 settembre. Di questi, 344 sono italiani e 216 stranieri provenienti da oltre 20 Paesi, il più rappresentato dei quali sarà la Spagna con 138 aziende e marchi. Quindici i padiglioni occupati, per un totale di 145.000 metri quadrati.
Ancora una volta, Cersaie 2024 si riconferma come il luogo della scoperta dei materiali e delle soluzioni innovative e del confronto tra i professionisti del settore, un ecosistema articolato di prodotti di design in grado di soddisfare le richieste di progettisti, contractors, interior designer e il mondo del trade provenienti da tutto il mondo.
Cersaie 2024 si conferma anche un evento di appuntamenti culturali e informativi. In quest’ottica si inserisce il nuovo allestimento del Quadriportico – ribattezzato “The Square” -, che diventerà il fulcro di Cersaie e dove si terranno gli incontri del programma culturale “costruire, abitare, pensare”. L’allestimento, a cura dell’architetto Dario Curatolo, sarà un viaggio che prende spunto dall’esperienza di Route 40 – la mostra che lo scorso anno raccontò i quattro decenni di Cersaie – e ritrova il concetto di “piazza” di Bologna come luogo di incontro, scambio di informazioni e convivialità.
The Square è uno spazio di 1.000 metri quadrati che comprende anche un’arena per convegni, una libreria dedicata al design e la presenza dello stand ADI, che in questa edizione della fiera celebra i 10 anni del Premio ADI a Cersaie. Vi sarà anche una postazione radiofonica che trasmetterà in diretta per tutta la durata della fiera mentre un maxischermo illustrerà l’evoluzione del concorso di architettura Ceramics of Italy Tile Competition ed una lounge fungerà da luogo di incontro per i visitatori.
Tra gli appuntamenti del programma culturale “costruire, abitare, pensare” di Cersaie 2024, da segnalare, mercoledì 25 settembre alle ore 15:00, la conferenza dell’architetto belga David Van Severen, fondatore, nel 2002, insieme a Kersten Geers, dello studio OFFICE. Tra i numerosi premi ricevuti, il Leone d’argento alla 12° Biennale di architettura di Venezia e l’Aga Khan Award for Architecture.
Ricco anche il calendario di incontri tecnici di formazione, tra i quali si segnala martedì 24 settembre alle ore 15:00 “Decarbonizzazione, economia circolare e digitalizzazione nell’industria ceramica: i progetti CCS4CER e BLOCH4MAT” a cura del Centro Ceramico. Relatori saranno Maria Chiara Bignozzi (UNIBO/Centro Ceramico) Valentina Scognamiglio (Centro Ceramico), Stefania Albonetti (CIRI FRAME/UNIBO), Alessandro Allegri (CIRI FRAME/UNIBO), Roberto Scaccabarozzi (LEAP), Valeria La Torre (Centro Ceramico), Alessandro Bellini (CIRI EC), Fabiana Raco (TekneHUB/UNIFE) e Massimo Stefani (Harpaceas)

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