Progetto IperCER: Innovazione di processo per la filiera della piastrella ceramica sostenibile

Fare il punto della situazione sulle attività finora svolte e sulle prospettive delle ricerche nell’ambito del progetto IperCER Innovazione di processo per la filiera della piastrella ceramica sostenibile sono gli obiettivi del seminario tenutosi presso la sede di Confindustria Ceramica, impegnata nelle attività di diffusione del progetto insieme a Confindustria Emilia-Romagna Ricerca.

Il progetto IperCER, iniziato ad aprile 2016 e finanziato dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito del POR-FESR 2014-2020, studia, a fronte del sempre maggiore sviluppo delle lastre ceramiche di grande formato, le nuove sfide tecnologiche legate sia al processo produttivo ed ai relativi aspetti energetici, sia alla caratterizzazione del prodotto finito, coinvolgendo diversi enti di ricerca, partecipanti all’evento.

Dopo il saluto introduttivo a cura di Enrico Lupi di Confindustria Ceramica, ha preso la parola il direttore del Centro Ceramico di Bologna Maria Chiara Bignozzi illustrando il Progetto IperCER nella sua globalità.

L’intervento di Michele Dondi, ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto di Scienza e Tecnologia dei Materiali Ceramici di Faenza, si è incentrato sul comportamento tecnologico degli impasti per grandi formati e, di conseguenza, sulla reologia delle polveri, compattazione, sinterizzazione e tensioni residue.

Riguardo al tema della simulazione numerica e delle relative applicazioni al processo di produzione delle lastre ceramiche ha relazionato Luca Patruno del Centro Interdipartimentale per la Ricerca Industriale Edilizia e Costruzioni dell’Università di Bologna, mentre successivamente Ana Pavlovic del Centro Interdipartimentale per la Ricerca Industriale Meccanica Avanzata e Materiali è intervenuta sull’utilizzo del calcolo numerico quale strumento operativo nell’ottimizzazione di prodotti, processi e impianti ceramici.

Giuliano De Pin, della società di consulenza manageriale NIER Ingegneria di Castelmaggiore, ha illustrato il tema dell’efficienza energetica nell’industria ceramica 4.0, in particolare lo sviluppo del sistema di monitoraggio delle prestazioni energetiche.

A conclusione dell’evento, Sandra Fazio del Centro Ceramico di Bologna ha tracciato una panoramica dei metodi di misura e controllo inerenti alla ricerca di soluzioni tecnologiche e metodologie di prova per la determinazione delle caratteristiche dimensionali di grandi lastre ceramiche.