Panariagroup presenta il secondo bilancio di sostenibilità e consolida il proprio percorso di responsabilità

Panariagroup, leader mondiale nelle superfici ceramiche, pubblica il secondo Bilancio di Sostenibilità relativo al 2017 e si conferma ai vertici del settore con un report redatto, anche quest’anno, in conformità – unico Gruppo ceramico italiano – ai più recenti e accreditati standard internazionali di rendicontazione di sostenibilità (GRI Standards) e certificato da una società di revisione di riferimento nel sustainability reporting.

Nel Bilancio 2017 si presentano i risultati della strategia e i progetti implementati a livello internazionale sui diversi fronti della sostenibilità e il raggiungimento dei target prefissati nella precedente edizione.

Importanti traguardi sono stati raggiunti in ambito di sostenibilità economica, ambientale e sociale, grazie a un costante impegno che ha riguardato in modo trasversale tutte le Business Unit del Gruppo (Italia, Portogallo, Usa):

oltre 34,4 milioni di euro investiti per un continuo sostegno all’innovazione (per un totale di oltre 110 milioni di euro nell’ultimo triennio, pari al 10% del fatturato);

massima attenzione all’impatto ambientale con emissioni limitate a 9 tCO2 per 1000 m2 di piastrelle prodotte; inoltre la conversione di alcune linee produttive verso gli innovativi materiali ultrasottili ha consentito nell’anno un risparmio di circa 2000 tCO2.

processo produttivo particolarmente virtuoso da un punto di vista del recupero dei materiali: riciclo completo degli scarti di produzione (con conseguente riduzione del consumo di materie prime) e di una quota pressochè totale dei rifiuti (93%)

adozione crescente di materiali ecocompatibili per gli imballaggi: +42,5% di plastica riciclata utilizzata (190 tonnellate in più rispetto al 2016), utilizzo di carta e cartone ridotti fino al 50% grazie all’introduzione di nuovi processi di packaging (con utilizzo ormai totale ed esclusivo di carta e cartone riciclati).

recupero totale dell’acqua nel processo produttivo, con un impatto limitatissimo di consumo idrico nella produzione del materiale (17 litri per m2 di piastrelle)

costanti investimenti in risorse umane con una crescita del 2,6% del corpo dipendente per un totale di 1.729 unità, e lancio di un nuovo piano di welfare nella Business Unit italiana

Sono, inoltre, proseguiti gli investimenti sul gres porcellanato laminato, le grandi lastre sottili di cui Panariagroup è storicamente leader e che rappresentano un prodotto innovativo e altamente ecocompatibile.

Panariagroup, uno dei principali gruppi internazionali leader nella produzione di superfici ceramiche di fascia alta e di lusso, presenta il suo secondo Bilancio di Sostenibilità 2017, redatto in conformità ai GRI Standards pubblicati dal Global Reporting Initiative (GRI) e certificato dalla società di revisione Deloitte.

Il Bilancio di Sostenibilità analizza e rendiconta le dimensioni di responsabilità economica, ambientale e sociale del Gruppo, la cui mission è da sempre proiettata verso la crescita e la creazione di benessere in armonia con le persone e l’ambiente.

“L’anno scorso la presentazione del nostro primo Bilancio di Sostenibilità – ha commentato Emilio Mussini, Presidente di Panariagroup – ha generato riscontri estremamente positivi e ci ha consentito di instaurare con tutti i nostri stakeholder un dialogo sempre più aperto e costruttivo per fare sistema su un business che sia sempre più etico e rispettoso delle persone e delle risorse.”

“Con il nuovo Bilancio di Sostenibilità 2017 questo percorso – ha continuato Mussini – prosegue nella convinzione che rappresenti per noi anche un’importante leva strategica di differenziazione, perché i consumatori si stanno orientando sempre di più a selezionare le realtà con un profilo credibile e sostenibile. Confermiamo quindi il nostro impegno che negli anni a venire ci vedrà puntuali e costanti nel raccontare i nuovi traguardi raggiunti in ambito di sostenibilità.”

Il percorso avviato da Panariagroup è coerente con l’evoluzione dei modelli di costumer choice. Recenti ricerche hanno infatti stabilito come la reputazione di un’impresa abbia un’influenza in crescita sulle scelte dei consumatori, che si fanno guidare sempre di più da un’attenta valutazione delle caratteristiche di sostenibilità del prodotto e dell’azienda, oltre che dalla qualità materiale e dal prezzo.

Per Panariagroup questo ha comportato significativi investimenti in innovazione che hanno determinato, nel 2017, rilevanti evoluzioni e il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Tra questi:

ulteriore riduzione dell’impatto ambientale dell’attività produttiva attraverso il completamento e l’entrata in funzione di nuove linee e impianti;

conseguimento di una sensibile diminuzione nel consumo di energia elettrica;

sensibile aumento dell’utilizzo di materiali ecocompatibili per gli imballaggi.

LE PRINCIPALI EVIDENZE DEL BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2017

LA RESPONSABILITÀ ECONOMICA

Panariagroup ha chiuso l’esercizio 2017 con 11,4 milioni di euro di utile netto e 384,6 milioni di euro di fatturato. Negli ultimi 5 anni il Gruppo, seppur in un contesto economico non sempre favorevole, ha realizzato una significativa crescita dei ricavi di oltre 110 milioni di euro. Il loro tasso medio di crescita, dal 2013 al 2017, è stato pari al 9%, consentendo l’incremento delle quote di mercato. L’andamento della marginalità ha accompagnato questi risultati con un significativo progresso che si è consolidato nel 2017 a livelli superiori ai già buoni dell’anno precedente con un EBITDA a 42,7 milioni di euro.

Negli ultimi 3 anni il Gruppo ha investito oltre il 10% del fatturato (110 milioni di euro), di cui 34,4 milioni di euro nel 2017, per mantenere il posizionamento nel ristretto gruppo di aziende all’avanguardia nel settore, senza compromettere l’equilibrio finanziario, ma al contrario, rafforzando la struttura patrimoniale.

Con riferimento al piano innovativo “Industria 4.0”, una parte degli investimenti effettuati ha già le caratteristiche tecniche conformi a questi standard; nel 2018 sono previsti ulteriori investimenti con l’implementazione della interconnessione che rappresenta la chiave di questa trasformazione tecnologica.

Radicato sui propri territori di riferimento ma anche attento alle dinamiche internazionali, il Gruppo – anche grazie alla quotazione in Borsa – è consapevole della responsabilità economica nei confronti degli azionisti e delle istituzioni finanziarie ed è costantemente impegnato al raggiungimento di obiettivi di sviluppo volti a garantire l’incremento del valore dell’azienda, attraverso un adeguato reinvestimento degli utili realizzati e un altrettanto adeguata politica dei dividendi, quale remunerazione diretta degli azionisti.

L’utile netto per azione del 2017 è stato pari a 0,25 euro per azione con un dividendo di 0,07 euro per azione che rappresenta il 28% di pay-out.

LA RESPONSABILITÀ DI PRODOTTO

L’innovazione tecnologica rappresenta per Panariagroup, fin dalle sue origini, la chiave strategica per raggiungere nuovi traguardi nella produzione ceramica e nel rispetto per l’ambiente.

Uno dei principali fattori del successo di Panariagroup è la continua attività di Ricerca e Sviluppo volta a individuare, grazie a un Centro Ricerche costituito da personale altamente qualificato, nuove metodologie produttive e linee di prodotto innovative, pronte a rispondere alle esigenze di una clientela sempre più attenta e diversificata, con l’obiettivo finale di migliorare lo stile di vita e l’abitare delle persone. Un importante riscontro in questo senso arriva dall’analisi degli indici di soddisfazione dei clienti del Gruppo: la qualità dei prodotti si è confermata a livelli di massima affidabilità, con reclami su prodotti venduti che nel 2017 si sono limitati allo 0,38% del totale del fatturato. Questo rilevante risultato è stato ottenuto e misurato grazie all’efficace sistema di gestione della qualità implementato dall’azienda.

Relativamente all’innovazione di prodotto, Panariagroup è azienda leader nella produzione di grès porcellanato laminato, superfici rivoluzionarie ottenute attraverso un processo produttivo estremamente innovativo, frutto di una tecnologia all’avanguardia e altamente performante. Il grès porcellanato laminato di Panariagroup permette di ottenere materiali caratterizzati da spessori ridotti (fino a un minimo di 3 mm), e viene prodotto in lastre intere di 300×100 cm e, dal 2018, in formato 120×260 cm. Ad oggi il Gruppo vanta il più alto volume di vendite generato nel mondo di grandi lastre ultrasottili, prodotti che non solo hanno rivoluzionato il modo di concepire la piastrella ma che anche abbattono drasticamente l’impatto ambientale, grazie a un minore impiego di materie prime e di risorse produttive in genere e a una straordinaria riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera.

Un altro esempio concreto della capacità innovativa del Gruppo e del proprio ruolo di impresa responsabile, è lo sviluppo di PROTECT, l’esclusiva linea di pavimenti e rivestimenti antibatterici realizzata in collaborazione con Microban®, azienda leader mondiale nelle tecnologie igienizzanti. Le superfici PROTECT garantiscono infatti una altissima performance grazie a un vero e proprio scudo antibatterico incorporato nel prodotto ceramico, che elimina fino al 99,9% dei batteri. Il risultato è una superficie costantemente protetta nel tempo, con alte prestazioni igieniche, inalterabile da usura e dalle condizioni climatiche, pensata per un abitare sano e sicuro. Nel corso del solo 2017, sono stati venduti 2,7 milioni di mq di prodotti antibatterici nel mondo.

LA RESPONSABILITÀ AMBIENTALE

Panariagroup quotidianamente si impegna, sia a livello strategico e decisionale, sia a livello di gestione operativa, a ridurre al massimo l’impatto ambientale degli stabilimenti, dimostrando l’eccellenza nella salvaguardia dell’ecosistema e nella ricerca dei migliori comfort abitativi.

Tutti i siti produttivi in Europa hanno conseguito le certificazioni ISO 9001, ISO 14001 e EMAS per il sistema di gestione ambientale e nel corso del 2017 è stato avviato un percorso di adeguamento dei sistemi di gestione qualità e ambiente alle rispettive nuove norme ISO 9001:2015 e ISO 14001:2015.

Le materie prime impiegate nei processi sono costantemente monitorate e in tutti gli stabilimenti del Gruppo il 100% degli scarti crudi sono recuperati nel processo produttivo mentre quelli cotti, negli stabilimenti situati in Italia e USA, vengono totalmente reintrodotti all’interno dell’impasto ceramico. Gli impianti produttivi italiani riutilizzano il 100% dell’acqua di processo riducendo così il consumo di risorse idriche. Oltre a questo, è importante sottolineare come la produzione del grès porcellanato laminato richieda un fabbisogno di acqua di circa l’80% inferiore rispetto alle piastrelle in grès porcellanato a spessore tradizionale.

La gestione dei rifiuti avviene con la massima cura e nel pieno rispetto delle norme di legge: nel 2017 il 93% dei rifiuti prodotti è stato destinato al recupero e la produzione di rifiuti pericolosi è stata minima in confronto al totale.

L’attenzione per l’ambiente, in termini di gestione delle risorse naturali e delle materie prime, ha inoltre permesso nel 2017 di conseguire nei processi produttivi altri rilevanti risultati:

  • basso consumo energetico con 0,135 GJ per m2  di piastrelle prodotte nel 2017;
  • emissioni limitate a 0,009 tCO2 per m2 di piastrelle prodotte;
  • 218 tonnellate di emissioni di CO2 evitate nei processi produttivi grazie agli impianti fotovoltaici installati negli stabilimenti italiani;

LA RESPONSABILITÀ SOCIALE

Uno dei valori fondanti di Panariagroup è rappresentato dalla centralità attribuita alla persona e alla qualità della vita. Per questo, il Gruppo opera sempre nel massimo rispetto di chi lavora con esso, sia nei confronti dei dipendenti, sia in termini di relazioni con le comunità locali e con i fornitori.

Nel 2017 Panariagroup ha impiegato globalmente 1.729 dipendenti, in crescita del 2,6% rispetto all’anno precedente. Da anni impegnato a mantenere stabile il livello occupazionale, il Gruppo impiega quasi esclusivamente personale a tempo indeterminato (95%) e investe nella formazione continua dei dipendenti, il 70% dei quali, inoltre, è coperto da contrattazione collettiva.

Nello stesso anno, in Italia, è stato rinnovato il sistema di welfare aziendale con l’obiettivo di adottare benefit e fornire servizi più adatti a rispondere alle esigenze dei dipendenti. In tal senso, il Gruppo ha esteso la propria attenzione non solo ai dipendenti stessi, ma anche alle loro famiglie per fornire un supporto più ampio. Anche all’interno delle Business Unit in Portogallo e USA sono state sviluppate diverse iniziative in particolare finalizzate a potenziare il senso di appartenenza e a valorizzare il ruolo centrale dei dipendenti all’interno del Gruppo. Tra queste si segnalano attività di team building, programmi di educazione alimentare e di wellness.

La sostenibilità per Panariagroup abbraccia altresì l’aspetto delle relazioni con le comunità locali. Nelle strategie di gestione, infatti, si considerano politiche e pratiche che interessano e regolano gli impatti dell’operato sia a livello economico sia sociale. L’obiettivo è l’adozione di comportamenti sostenibili a tutti i livelli, nei confronti delle realtà con cui il Gruppo si relaziona. In coerenza con questo approccio e sensibile alla valorizzazione dell’economia locale, Panariagroup concentra i propri acquisti sui fornitori locali (89,1%).

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