Ing. Pier Giorgio Burzacchini

Quattro volumi, più di 3.000 voci in oltre 1.200 pagine illustrate a colori: questi i numeri dell’ampio ed esauriente Dizionario enciclopedico della ceramica, ambizioso progetto editoriale avviato lo scorso anno dalla casa fiorentina Polistampa. Il secondo tomo (pp. 344, euro 60, con le voci dalla lettera D alla K) è stato presentato all’interno di Argillà, festival internazionale della ceramica che si tiene ogni due anni a Faenza. All’incontro, ospitato nelle sale del MIC – Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza (via Baccarini, 19), saranno presenti gli autori Pier Giorgio Burzacchini, Gian Paolo Emiliani e Maria Grazia Morganti.

L’opera, pensata per gli specialisti (come produttori, collezionisti, restauratori e ricercatori) ma accessibile anche ad appassionati e curiosi, fornisce un quadro esaustivo del mondo della ceramica, comprese le problematiche legate a processi creativi e conservativi, le materie prime, le proprietà caratteristiche e le prospettive future, per collegare i temi della produzione artistica con quelli tecnologici che ne sono alla base e da sempre la condizionano. Organizzata in schede illustrate a colori, arricchita da un indice e da una nutrita bibliografia, è uno strumento indispensabile per raccontare un’arte che è passata dalle ricette e dai segreti dei ceramisti, più vicini all’alchimia che a un sapere organizzato, a una disciplina scientifica e operativa, il cui sviluppo nei secoli è testimone del progresso economico, artistico e tecnico delle diverse civiltà. A monte del Dizionario c’è un imponente lavoro di ricerca, iniziato sette anni fa e tuttora in corso: “Strada facendo”, spiegano gli autori, “è stato possibile accedere agli archivi di ulteriori prestigiose case d’aste, fondazioni e musei: questo nuovo volume risulta così ancora più ricco di immagini rare e importanti”.